“Le Bellezze ritrovate” al Palazzo Te

Venerdì 24 maggio per MM “Le Bellezze ritrovate” al Palazzo Te, Sala dei Cavalli: Doré Quartet con Ilaria Taioli violino, Samuele Di Gioia violino, José Manuel Muriel Lopez viola, Caterina Vannoni violoncello, quartetto dal suono vertiginoso conforme al programma, coerente con la poetica degli autori.

Vi erano musiche di J. Haydn (1732-1809) e D. Schostakovich in collaborazione con Accademia Stauffer di Cremona. Il Quartetto in re op. 76 n. 2 “Le quinte” d’Haydn è formato da un Allegro con sonorità brillanti, un Andante, dal tema cantabile, un Minuetto con intense creazioni melodiche nel registro grave, e in un Finale leggiadro. Haydn è il padre del quartetto infatti dalla forma sonata trasse elementi per il quartetto, sempre più ricca la parte contrppuntistica.

Riportiamo da G.Griesinger primo biografo che descrisse nel 1810 come Haydn iniziò il quartetto nel 1755: “…Il barone Furnberg che aveva una tenuta in Austria e invitava il parroco, l’amministratore, Haydn e Albrechtsberger fratello del violoncellista. Il barone esortò Haydn a comporre pezzi per il loro insieme”.

Haydn ha scritto settanta quartetti autentici, che oggi sono oggetto di studio per le occasioni, gli sviluppi di stile, la presenza di citazioni. Nel luglio del 1938 Dmitrij Shostakovich (1906-1975) all’amico e critico musicale Sollertinskij disse che “bisogna saper fare della buona musica”, riferendosi al suo primo quartetto per archi. Ne avrebbe scritti quindici, su 24 progettati.

I quartetti formano una biografia tempestosa. Il quartetto n.3 in fa op. 73 per la prima, fu rinominato nei movimenti nella maniera di una storia di guerra (contiene ritmi di danza e marcia e usa scale dell’est). Compone un quartetto klezmer e le Romanze della poesia popolare ebraica, come risposta al regime.

L’opposizione durò fino agli anni ’70, quando era già malato. L’opera venne accolta con curiosità. C’è una vicinanza tra i due autori, così vivaci, ironici, sublimi e capaci di unire stili diversi: Haydn e Shostakovich sono il padre e il figlio nelgenere del quartetto. Applausi e il bis malinconico “Crisantemi” nel Centenario di Giacomo Puccini. I

l prossimo appuntamento con MM il 14 giugno 2024 presso il Giardino di San Cristoforo con Alkord flamenco, jazz.

Di Barbara Baroni