Il Musicista Marco Rizzi, ritratto nelle foto, alla nostra domanda su come definisce il suo concerto ha cortesemente risposto: "Un caleidoscopio di musica!". Infatti si trattava della Suite n.1 per violino solo. Orizzonti chiari e infiniti nell'immensità della forma barocca. Primo brano melodia struggente ed effetto polifonico voluto dal compositore di Eisenach. Altri hanno commentato e noi ne siamo convinti "Grande fascino". Niente bis per le regole del Festival con orari serrati. Affluenza di gente prima a puntini e poi congrua. La Signora appartenente all'Associazione per i Monumenti Domenicani ha fatto prima controllare per il COVID e poi entrare ordinatamente. Breve presentazione da parte dell'addetto Festival. Momenti indimenticabili nella Rotonda di San Lorenzo storicamente datata 1183 Matilda di Canossa, grancontessa.
Barbara Baroni (Rete180) - foto Guido Mario Pavesi